Casandrino, SCOPPIA LA POLEMICA SUGLI EVASORI ECCELLENTI. INVITO A PUBBLICARE LE CARTELLE TARI PAGATE

post ore 16.19 Dopo la protesta popolare per l’aumento della Tari del 35%, adesso è l’ora degli evasori eccellenti. Nella città e sui social non si parla d’altro, in tanti chiedono a tutti i candidati a sindaco e al consiglio comunale di far conoscere la loro posizione nei confronti del comune, se sono in regola con i pagamenti. La difesa e il disgusto di Sossio Chianese

A puntualizzare sulle responsabilità di tale vertiginoso aumento è l’ex sindaco Sossio Chianese ingiustamente tirato in ballo nella vicenda. Per chi fa finta di non ricordare, diciamo che Sossio Chianese prima di andare via, aveva abbassato il costo del servizio rifiuti di circa 500.000 euro sul nuovo capitolato e non ha alcuna responsabilità ne sul vecchio capitolato e neppure nel merito degli attuali aumenti. Sul profilo facebook Sossio Chianese è stato chiarissimo: “Il problema che ha affrontato il commissario come si legge nell’atto è l’aumento dei costi del servizio. Perciò ha rivisto (nel 2018) il piano tariffario. Il problema principale però è l’evasione. E’ facile scaricare su di me o sugli immigrati che non votano. Invito i candidati a sindaco e al consiglio comunale a pubblicare la propria cartella Tari…cari concittadini c’è da restare disgustati. Non intendo violare la privacy ma chiedete a chi vi viene a elemosinare il voto di esibire la propria cartella Tari.”  Noi invece li invitiamo ad inviarci le loro cartelle che pubblicheremo senza violare la privacy prima delle elezioni.