Grumo Nevano, 48 ALLOGGI: SALTA LA DATA DI CONSEGNA, PROROGA IN VISTA. E LA STRUTTURA SOCIALE?

I cittadini che hanno partecipato al bando per l’assegnazione dei 48 alloggi, ci hanno pregati di sollecitare le realizzazione ultima dei lavori in quanto sembra che gli appartamenti dovevano essere consegnati alla fine di marzo 2018.

Siamo giunti al mese di Aprile e basta recarsi sul posto per vedere che c’è ancora non poco lavoro da effettuare. L’Ufficio Tecnico sembra orientato a concedere una proroga, il solito strumento temporale tanto discusso dall’ANAC di Raffaele Cantone per le opere pubbliche, per l‘ANAC e in generale, visti i costi, è sempre meglio evitare proroghe laddove si possono evitare, ma nel nostro caso è inevitabile. Occorre capire adesso se per contratto la proroga prevede sanzioni, ma, al di là delle eventuali penalità, è opportuno accelerare in quanto ci sono famiglie che hanno urgente bisogno di entrare. Su chi dovrebbe entrarci ancora non abbiamo letto la graduatoria definitiva e sembra che non manchino polemiche ma in ogni occasione di concorso a bandi pubblici le polemiche non mancano mai. Oltre al ritardo per gli alloggi, la comunità si domanda della struttura sociale per la quale all’orizzonte non s’intravvede nulla. Addirittura pare che qualcuno abbia indicato di realizzarla su un pezzo di terreno di fronte agli alloggi, quindi diverso da quello iniziale previsto nel capitolato d’appalto, ma ripetiamo sono voci da confermare. A tal proposito ancora oggi non si sa neppure dove andrebbe a finire l’isola ecologica. Un vero rebus. Cosa fa l’amministrazione in tutto ciò? Pensiamo che non bastano le continue visite sui cantieri ma atti concreti e approfondire il concetto di proroga previsto per contratto. Speriamo che la proroga sarà limitata ad una soltanto e gli assegnatari quando prima potranno entrare.