Mentre ….le donne di Napoli si gettano tra le fiamme….come cantava Francesco Baccini, le donne di Grumo Nevano vengono ignorate dalla politica locale e alcune di esse preferiscono evitare il fuoco che attualmente circonda l’amministrazione comunale con un sindaco Pietro Chiacchio da quasi quattro mesi ancora agli arresti domiciliari, sempre più fuori dai giochi della sua maggioranza e di chi, con freddo cinismo e furberie, sta facendo di tutto per isolarlo, sostituirlo e consegnarlo definitivamente agli archivi della politica locale.
Ad avallare il tutto, è la nomina ultima della quota rosa mancante nell’esecutivo lasciata libera dalle dimissioni di Rosa Bencivenga e, per una frattese che parte, arriva un’altra residente al di là del ponte, l’Avv. Francesca Sorvillo che salutiamo. A tal proposito ci giunge una precisazione da parte del giornalista de Il Mattino, Giuseppe Maiello in merito alla notizia apparsa stamani sul quotidiano. Nella sintesi per questioni di spazio, erroneamente è stato riportato che il sindaco facente funzioni D’Aponte, aveva prima pensato al nome di Gennaro Serra e poi la scelta dell’assessore Sorvillo. Nei fatti occorre chiarire che Serra è stato nominato assessore per via del posto vacante del sindaco agli arresti, mentre la Sorvillo è stata nominata in sostituzione di Rosa Bencivenga.