Grumo Nevano, UNA CITTA’ DISTRUTTA DAL SISTEMA. CE LO MERITIAMO, TUTTI

Passeggiando per Frattamaggiore, ieri sera con un carissimo amico ci siamo soffermati a riflettere su Grumo Nevano nel commentare la bellezza della serata insieme a tanta gente. Tra le tante cose dette, mi  ha colpito la frase: siete sprofondati in un baratro senza ritorno, non basteranno neppure i miracoli di San Tammaro a far riemergere la città dai danni e dalle mancanze che il sistema politico, ha perpetrato da un quarantennio.

Tra me e me ho pensato: gira e rigira anche l’amico frattese mi ha citato il famoso sistema quale causa principale  di una città distrutta. Si, gli ho detto, hai ragione, ma scopri l’acqua calda, e gli ho chiesto quale potrebbe essere la soluzione al sistema, mi ha risposto in maniera netta: estirpare la radice con tutti i mezzi possibili, dalla politica alle procure, occorre una pulizia, un reset totale, un allontanamento dalla scena amministrativa di una classe politica vecchia, senza idee, attraverso azioni forti, coraggiose, rivoluzionarie. E per farlo occorre che chi è resistente, senza dignità, senza pudore, senza scrupoli, venga isolato prima di tutto dalla gente, perchè se la gente lo alimenta ancora con il voto, o con parole di biasimo nonostante generali mancanze, malefatte, inganni, allora il sistema vivrà in eterno e Grumo Nevano sarà eternamente distrutta. E ce lo meritiamo, tutti, nessuno escluso. E i “perebenisti” di turno, sol perchè probabilmente dal sistema attingono denaro, incarichi professionali, posizioni, rendite politiche familiari, la smettessero di insistere nel far capire diversamente e negare la realtà, togliendosi definitivamente la maschera.