Ecco il comunicato stampa dell’avv. Gaetano Di Bernardo sulla gravissima situazione amministrativa che attraversa la città.
“Vorrei fare una premessa nel merito di un articolo apparso ieri su Il Mattino al quale ho chiesto e inviato alla redazione una legittima rettifica che oggi non appare sul quotidiano, pertanto mi corre l’obbligo di informare i miei elettori e la cittadinanza attraverso la libera stampa dei social, di una palese inesattezza riportata dal giornale. Nella seduta del Consiglio comunale scorso, all’ordine del giorno vi erano debiti fuori bilancio e assestamento di bilancio a cui è andato il mio voto contrario, altro non c’era all’ordine del giorno. Nè tanto meno una delibera di rinuncia delle indennità. Il mio voto contrario è andato ad un assestamento di bilancio con il quale l’amministrazione ha tagliato tutti i servizi sociali più importanti mettendo in ginocchio le famiglie grumesi, una loro chiara scelta politica quella di tagliare i servizi. Un assestamento che è la conseguenza del disastro contabile causato in 24 mesi da Pietro Chiacchio con la sua maggioranza. I debiti fuori bilancio già si conoscevano da anni e nulla hanno fatto per rimediare, pur sapendo che erano in arrivo. In due anni Pietro Chiacchio, i cinque assessori e la maggioranza, insieme, tutti egualmente responsabili del tracollo della città, hanno bruciato gli sforzi fatti dai precedenti amministratori per sistemare gli addebiti della Corte dei Conti. Ma non è bastato solo bruciare il precedente, in quanto, forti della loro incapacità amministrativa e inconsistenza di peso politico, hanno perso la bellezza di 9 finanziamenti pubblici per milioni di euro e altri 8.000.000 di euro per progetti inquadrati dalla Regione nell’accelerazione della spesa pubblica, approvati dalle amministrazioni precedenti ma persi per incapacità e perdita di tempo in questi 24 mesi. Carissimi cittadini, la situazione creata da Pietro Chiacchio è la più grave della storia politica del nostro Comune, è una situazione debitoria al confine con il dissesto finanziario, ancora più grave perchè sono ancora lì, nonostante abbiano dimostrato di non saper amministrare e di perdere solo finanziamenti pubblici che non avremo più possibilità di ricevere. E mai li avremo con queste persone. Un disastro annunciato 24 mesi fa, ma qualcuno non ha creduto al grido di allarme del sottoscritto e di tanti elettori che non hanno votato l’attuale sindaco. Oggi tocca a noi cittadini pagare un prezzo altissimo questa scelta sbagliata nel dare fiducia ad un gruppo che certamente non fa gli interessi dei grumesi, dai tributi ai privati alle bollette dei rifiuti, al taglio di importanti servizi. Da parte del sottoscritto, insieme al Consigliere Faccenda del gruppo Storia Futura, farò tutto il possibile per evitare il gravissimo pericolo che i grumesi corrono se questa maggioranza, sciaguratamente, rimanesse ancora al suo posto per altri mesi, sarebbe una vera e propria catastrofe per i nostri portafogli, per le nostre economie familiari. Nel frattempo auguro a tutti un sereno mese di agosto”. Gaetano Di Bernardo, Consigliere Comunale di Grumo Nevano