Grumo Nevano, VINTA ALTRA BATTAGLIA POLITICA: LE BARACCHE PER GLI UFFICI COMUNALI NON SARANNO PIU’ ACQUISTATE!

Ne avevamo fatta una forte battaglia politica quella di cercare di far desistere il Comune ad acquistare oltre 600.000 euro di baracche a moduli da posizionare in via Meucci per metterci dentro gli uffici comunali. Soddisfazione da parte nostra e dei consiglieri della minoranza.

La giunta comunale annulla la delibera che prevedeva l’acquisto e dirotta quei fondi sul vecchio progetto di recupero dell’ex scuola di Piazza Capasso dove il Provveditorato alle Opere Pubbliche, ha già stanziato 1.000.000 di euro nel 2012 per destinazione ad uso istituzionale. Altri 500.000 euro che dovrebbe bastare per il recupero. Nel frattempo gli uffici da via Amendola passeranno nella scuola di via Giotto e li ci rimarranno chissà per quanto tempo ancora, forse anni in attesa della realizzazione di questo progetto in Piazza Capasso. In tutto ciò i ragazzi della scuola di via Giotto rimarranno in via Quintavalle e il Municipio di via Amendola, senza fondi perchè andati persi, rimarrà almeno per adesso, inaccessibile in alcune zone. Dopo aver perso i fondi regionali l’unica alternativa era quella di rinunciare ad uno sperpero per le baracche e realizzare il recupero di un immobile storico di proprietà dei grumesi. Adesso si spera che tutto possa realizzarsi nel minor tempo possibile, ma i precedenti di questa amministrazione non sono confortanti. Per il momento a rimetterci sono i ragazzi della scuola di via Giotto ma questo si poteva evitare con soluzioni alternative proposte dalla minoranza e mai accettate dall’amministrazione. Soddisfatta la minoranza che si era battuta in Consiglio comunale per evitare sperperi inutili, per investire in maniera oculata le risorse disponibili. Altrettanto noi che dalle nostre pagine, abbiamo lanciati appelli alla ragione. Ma stavolta forse la paura ha fatto 90 e non si è proseguito in una operazione “baracche” dai costi decisamente eccessivi e inutili.