Era nell’aria. Sembra che in queste ore sia giunto un primo avviso di garanzia (stiamo verificando nel merito della notizia che ci è giunta adesso) dove vengono tirati in ballo situazioni che portano ai lavori di somma urgenza di Via Pola ancora chiusa e chissà per quanto tempo ancora.Come tutti ricorderanno si tratta di lavori pagati oltre 150.000 euro attraverso un debito fuori bilancio molto discusso. Anche il Collegio dei Revisori fece rilevare a chi votò quel debito, una non corretta procedura amministrativa. Tutta la documentazione è stata inviata alla Procura, alla Guardia di Finanza, alla Corte dei Conti a cura dei Consiglieri comunali Avv. Gaetano Di Bernardo e Tammaro Faccenda. Adesso, con questo primo avviso di garanzia che pare abbia colpito un dipendente di cui ne conosciamo aver sempre operato nella massima correttezza, si spera in un chiarimento di tutta la vicenda. Al di là dei procedimenti della Procura occorre evidenziare la grave responsabilità politica di chi ha permesso il susseguirsi di errori procedurali, ripetiamo, evidenziati dal Collegio dei Revisori. Vi terremo informati. Si precisa ulteriormente che il documento notificato al dipendente trattasi di normale informativa di routine nelle fasi delle indagini.