I carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal gip di Napoli a carico di un 44enne esponente del civico consesso mugnanese.
Divieto di dimora a Napoli e in provincia per un consigliere comunale di Mugnano, accusato di associazione mafiosa in quanto ritenuto legato al clan degli Amato-Pagano. Le investigazioni, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, lo indicano sia in riferimento alla gestione delle estorsioni perpetrate a Mugnano di Napoli che nei contatti con imprenditori, commercianti ed esponenti delle amministrazioni locali. In contemporanea, insieme a personale della Guardia di Finanza di Napoli, è stato eseguito un decreto di sequestro preventivo a carico di altri indagati del clan, con l’apposizione di sigilli a 18 immobili (appartamenti, ville e terreni tra Mugnano, Quarto e Melito) nonché di una società di costruzioni con sede legale a Giugliano, il tutto per un valore stimato circa 5.500.000 di euro.
FONTE www.ilmattino.it