ECCO IL RENDICONTO POLITICO 2016 DELL’AMMINISTRAZIONE PIETRO CHIACCHIO.
- Via Pola chiusa, abbandonata, 150.000 euro spesi, un contenzioso aperto e altri migliaia di euro che serviranno per riaprirla;
- Parco giochi di via Meucci, abbandonato al degrado più vergonoso;
- Villa comunale con giochi e servizi inutilizzabili e degrado galoppante;
- Edificio Piazza Capasso e Mendicicomio, solo chiacchiere mentre tutto è lasciato a marcire;
- Casa comunale inagibile e si continua a far entrare gente;
- Scuola di via Giotto negata agli alunni e disagi infiniti per le famiglie dei ragazzi inviati a via Quintavallle;
- Strade del centro storico impercorribili sia a piedi che con le auto attesa la varietà di buche, ostacoli e sede stradale sconnessa;
- Illuminazione con seri problemi di funzionamento in molti punti della città;
- Manutenzione delle aree pubbliche inesistente e solo su segnalazione di qualche cittadino;
- Cantiere piazza Romano irrisolto;
- Antenne della telefonia in centro e vicino a siti sensibili come le scuole;
- Niente reddito di cittadinanza era una bufala elettorale;
- Niente Piano Urbanistico;
- Una serie di abusi edilizi eccellenti che interessano familiari di amministratori e del sindaco, da demolire o acquisire al patrimonio;
- Bollette della spazzature tra le più alte d’Italia;
- Chiusura vertiginosa di una serie di attività commerciali;
- Assenza totale di politiche sociali di rilievo e ruolo marginale interno all’Ambito 17 per la palese inefficacia di rappresentanza politica;
- Mancato controllo del territorio con video sorveglianza;
- Viabilità caotica con occupazione selvaggia di strade e marciapiedi;
- Spreco di denaro pubblico in segretari e tutor di assessori i quali già ci costano tantissimo;
- Servizi a pagamento a cominciare dalla sosta;
- Nessuna opera pubblica e principalmente per servizi alla persona;
- Bilanci numerici e penalizzanti per le famiglie grumesi e senza un valido indirizzo politico;
- Un consigliere comunale surrogato perchè condannato a 2 anni e mezzo di carcere;
- 12 indagati con avvisi di garanzia tra i quali il sindaco;
- Una serie di perquisizioni nelle residenze di alcuni indagati tra i quali funzionari comunali e dipendenti;
- Indagini della Guardia di Finanza sulla questione rifiuti e gara d’appalto del fotovoltaico;
- Indagini della Polizia Provinciale su abusi edilizi e documenti non conformi;
Amici lettori è questo il vero bilancio che è sotto gli occhi di tutta la città. Vi ricordiamo che questa amministrazione è sostenuta strenuamente dai seguenti consiglieri comunali: Gennaro Brisetti, Rino Maisto, Arcangelo D’Errico, Pina Chianese, Gianpiero De Santis, Enzo Liguori, Guido Miele, Angelo Rennella, Anna Di Matteo, Pasquale D’Angelo. Gli assessori sono Mario Lamanna, Carmine D’Aponte, Antonio Chiacchio, Rosa Bencivenga e Carla Cimmino