Avevo appena 16 anni, si preannunciavano gli anni di piombo, della lotta armata, della contrapposizione destra-sinistra, di tanti giovani ammazzati per difendere i propri ideali. Scelsi la strada che mi indicava il cuore, la passione politica, il riferimento a valori irrinunciabili, scelsi di stare a destra, era la strada più difficile quella che camminava verso destra, andava contro corrente, contro il sistema. Noi ragazzi del Sud, di quel vento del Sud contro il sistema, avevamo sbarrate tutte le porte del famoso arco costituzionale, un arco di partiti che negli anni successivi, hanno sfasciato l’Italia e ancora stiamo pagando questo sfascio.
Che emozione rivedere quella tessera firmata da Giorgio Almirante datata 1973, 44 anni fa, una vita, poi le altre conservate nel tempo. Ho vissuto gli anni della strategia della tensione, degli attentati, delle bombe, con ansia e passione politica. Da segretario del Fronte della Gioventù a Commissario del MSI nel 1994 per poi diventare Presidente di Alleanza Nazionale di Grumo Nevano per tutti i 15 anni di vita del partito. Sempre in prima linea tra la gente comune, tra il popolo, a difendere i nostri diritti, in uno Stato di diritto. Ho vissuto momenti belli, momenti da dimenticare, momenti irripetibili, tanti ricordi, tanti errori, tante emozioni con la consapevolezza dopo tutti questi anni di aver fatto ciò che mi indicava il cuore.