Come si fa a credere ancora ad un’amministrazione che respinge e non ascolta i genitori sulla vicenda di Via Giotto, dove è stata negata la partecipazione alle scelte pur di spendere 600.000 di baracche con una decisione unilaterale? Ecco il risultato: se la cantano e se la suonano da soli!
Non sono bastati gli annunci e i manifesti ad invitare i cittadini al famoso bilancio partecipato, l’incontro di ieri sera è stato un colossale flop da parte dell’amministrazione.
Nessun cittadino era presente, tranne pochissimi intimi i quali si sono autoincensati su un argomento denso di incoerenza e ipocrisia politica. Come si fa ad invitare a partecipare alle scelte di governo appena 15 giorni dopo l’avvilente epilogo della scuola di Via Giotto, dove i genitori si son visti negare le loro proposte alternative? Il sindaco e i suoi amici hanno imposto alla cittadinanza e alla platea scolastica scelte unilaterali, respingendo pure in maniera poco garbata, tutte le proposte che venivano dalla città. E’ ovvio che una esperienza simile, degradante e mortificante per il cittadino, non può che allontanarlo dalle istituzioni, figuriamoci da questa amministrazione alla quale ormai non crede più nessuno, tranne chi attende la realizzazione di esigenze personali.
Come si può pretendere di far partecipare il cittadino alle scelte di bilancio in tema di politiche sociali, educative, giovanili, culturali quando le stesse, a Grumo Nevano, oltre a non esistere nella seria ed efficace programmazione, vivacchiano nella palese incapacità di produrre atti di indirizzo straordinari da parte dell’esecutivo che si limita a ratificare l’ordinario prodotto dagli uffici e patrocinare moralmente associazioni e manifestazioni di area frattese.
La partecipazione della gente si chiede con i fatti e non con gli slogan e le chiacchiere, ma principalmente la può chiedere chi ha ancora un minimo di credibilità e affidabilità politica, quella che l’amministrazione guidata da Pietro Chiacchio ha clamorosamente smarrito in questi due anni, sempre che l’avesse già in dote all’avvio, cosa che tantissimi cittadini dubitano sin dall’aprile del 2015 e i fatti stanno rafforzando questi dubbi. Buona domenica
ECCO LE FOTO TRATTE DAL PROFILO FACEBOOK DEL SINDACO