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Grumo Nevano, MAGGIORANZA IN COMPLICE SILENZIO NEL CASO VIA POLA ANCORA CHIUSA E NELLA VICENDA ANTONIO PASCALE

Era il 30 Novembre 2016, il sindaco in consiglio comunale, su via Pola dichiarò: “Sapremo a brevissima scadenza a che punto sono i lavori…”. Dopo 45 giorni sono a zero!

Su via Pola abbiamo scritto e riscritto tanto così come gli atti inviati alla Corte dei Conti e alla Procura da parte dei consiglieri della minoranza. Spesi 150.000 euro ma ad oggi la strada è ancora chiusa, nonostante il sindaco, nella seduta del consiglio comunale del 30 Novembre 2016 aveva dichiarato che tutto si sarebbe risolto a brevissimo. In quella sede il sindaco era più attento ad attaccare Grumo Nevano News che a dire la verità, infatti il tempo ha dimostrato e dimostrerà ancora meglio con clamorosi sviluppi in arrivo, che noi avevamo ed abbiamo ragione nel comunicare alla città la verità dei fatti. La dichiarazione del sindaco su via Pola era la solita bufala che da 19 mesi comunica alla città. I fatti dicono che via Pola è ancora chiusa e i consiglieri della maggioranza si chiudono come via Pola, in un complice silenzio perdendo tutte quelle prerogative fondamentali che dovrebbero caratterizzare il ruolo assunto con mandato popolare: non  sono più credibili e sono assuefatti al sistema amministrativo, senza un minimo sussulto di dignità politica per uscire da questo mortificante silenzio istituzionale e personale.

Così come sulla vicenda che vede coinvolto il vigile urbano Antonio Pascale, stesso comportamento, stesso silenzio, eppure si tratta di una vicenda molto delicata che potrebbe mettere  a rischio perfino la loro poltrona di consigliere attraverso la fine anticipata della consiliatura, atteso le imminenti conclusioni in arrivo su una serie di altrettanti vicende di carattere politico amministrativo.

Abbiamo già scritto che in questa maggioranza ci sono alcuni elementi dai quali ci si aspettava qualcosa di più, conoscendo la loro buona fede, ma al momento non si riscontra alcun sussulto di “ribellione” ad uno stato delle cose che peggiora di ora in ora. ECCO LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO

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