Apposta una targa marmorea nel cortile del Municipio di fianco al busto di Domenico Cirillo. Presenti le massime autorità del mondo forense partenopeo e regionale.
In una sala gremita, si è celebrato la commemorazione, il ricordo dell‘Avv. Francesco Landolfo. A fare gli onori di casa il sindaco che ha dato il via agli illustri interventi tutti molto intensi che hanno destato forti emozioni nel ricordare la figura professionale e umana dell’Avv. Francesco Landolfo. Tutti hanno sottolineato il grande valore della sua azione svolta per tanti anni ai vertici dell’Ordine Forense, la sua disponibilità con tutti, il suo impegno nella difesa dei diritti, le grandi battaglie in difesa dell’immagine e della storia dell’avvocatura napoletana, scuola di riferimento nazionale e internazionale.
Sono stati ricordati i prestigiosi trascorsi nel mondo dello sport ai vertici delle federazioni, le sue importanti amicizie che nel 1982 portarono a Grumo Nevano perfino la Nazionale di calcio appena laureatasi Campione del Mondo in Spagna. Presente tutta la sua famiglia, i fratelli, i nipoti e una presenza massiccia popolare che non ha voluto mancare all’appuntamento. Tra i familiari presenti hanno preso la parola il fratello Leonzio e Gaetano Di Bernardo emozionatissimi nei loro interventi. Dopo l’ascolto degli interventi in scaletta, è stata scoperta una targa marmorea nel cortile della casa comunale, una targa che è stata voluta dall’ex sindaco Vincenzo Brasiello e poi ripresa dall’attuale amministrazione. Ecco alcune foto della cerimonia e le parole espresse dall’Avv. Gaetano Di Bernardo.