Con la determina 33 del 3 ottobre 2016, si autorizza il prelievo da fondi del bilancio comunale il saldo della cifra come da convenzione e accordi stipulati in attesa della Regione Campania.
Avevamo già anticipato in altri articoli la questione della ripresa dei lavori per la realizzazione dei 48 alloggi. Atteso che la Regione avrebbe già dovuto inviare i fondi, ad oggi, nonostante una sentenza che invita la stessa a girare le quote al Comune, la Regione ancora deve ottemperare a tale sentenza, tant’è che l’ente ha dovuto aprire un ulteriore procedimento amministrativo con una nuova nomina legale al fine di ottenere i fondi.
In virtù di un accordo con il concessionario per la ripresa dei lavori, il Comune ha quindi prelevato dalle proprie casse tutti i 600.000 euro con il rischio che se la Regione non invierà i soldi entro il 31 dicembre prossimo, avremo un buco nel bilancio che potrebbe determinare squilibri devastanti per il futuro delle attività amministrative, anche di quelle ordinarie.
Ancora non si riesce a capire il perchè di questa volontà politica, la fretta ad anticipare dalla cassa, a carico quindi di un bilancio già di per se bloccato, senza voler attendere l’arrivo dei fondi dalla Regione. Attendere i fondi dalla Regione non avrebbe compromesso nulla visto che è la Regione che deve inviare i soldi pertanto non poteva obiettare certamente sui tempi di realizzazione dell’opera.
In molti addetti ai lavori sono più che convinti che difficilmente la Regione potrà girare i fondi entro quella data visto che la stessa deve badare al proprio bilancio. E con la determina di oggi la situazione è davvero molto rischiosa se al 31 non arriveranno i soldi.